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La crisi che ha investito l’economia mondiale ha determinato impatti significativi anche nell’economia regionale,
soprattutto a causa dei riflessi negativi sulle esportazioni e sugli investimenti, rendendo molto incerte le prospettive sul
mercato del lavoro per il prossimo biennio. In Emilia-Romagna il Patto per attraversare la crisi promosso dalla Regione
ha finora consentito di salvaguardare la realtà produttiva e occupazionale. L’impatto della crisi sul versante occupazionale deve però ancora dispiegare fino in fondo i suoi effetti sulla consistenza e sul livello dei fabbisogni di profili professionali richiesti dalle imprese, in risposta alle esigenze di innovazione e di riqualificazione delle produzioni. Da qui la proposta di realizzare un rapporto su domanda di lavoro e retribuzioni nel territorio dell’Emilia-Romagna, analogo a quello nazionale che, attraverso il confronto con il contesto italiano, offra a tutti gli “attori” un quadro preciso ed esaustivo dei livelli, dei differenziali e degli andamenti della domanda di lavoro e delle retribuzioni (con riferimento anche a quelle incentivanti) e costituisca un’occasione di dibattito e confronto per gli operatori istituzionali, imprenditoriali e sociali e, soprattutto, rappresenti una piattaforma conoscitiva condivisa su una materia tanto delicata, quanto importante.