Salta al contenuto
In Emilia-Romagna 700 posti per nuovi ricercatori

 

Si chiude l'anno con la certezza di poter sostenere più di 700 posti di lavoro per nuovi ricercatori. Sono questi i risultati dei primi due bandi del Programma operativo del Fondo di sviluppo regionale (Por Fesr 2014-2020) già conclusi, le cui graduatorie usciranno tra gennaio (laboratori) e febbraio (imprese).

Complessivamente la Regione Emilia-Romagna stanzia 107 milioni per ricerca industriale e sviluppo, internazionalizzazione, start up e attrattività di imprese. A questo 'pacchetto' di investimenti si aggiungono i 58 milioni per il tecnopolo di Bologna a completamento della Rete Alta Tecnologia regionale. I risultati sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa dal presidente della Regione Stefano Bonaccini e dall’assessore alle Attività produttive Palma Costi.

Bandi

Il bando sull'internazionalizzazione (10milioni di euro) è finalizzato a sostenere i processi di internazionalizzazione di piccole e medie imprese che non hanno mai affrontato, o solo saltuariamente, i mercati esteri. Il Bando apre il 15 marzo 2016 e resterà aperto per tutto l'anno. Saranno sostenuti progetti dal valore minimo di 50 mila euro con un contributo pari al 50% del costo, fino a un massimo di 100 mila euro per le imprese singole e fino a 400 mila euro per le reti d'impresa. Sono ammesse a partecipare al bando le imprese con un milione di euro di fatturato. Il bando è comunicato e pubblicizzato tramite il sito web http://www.investinemiliaromagna.eu in italiano e inglese e con contenuti tradotti in 11 lingue. Sono ancora aperti altri 3 bandi, sempre per l'Internazionalizzazione, per 8,3 milioni di euro.

Alle start up innovative il Por Fesr destina in questo primo bando 6 milioni di euro sia per supportare la nascita di nuove imprese a elevato contenuto di conoscenza che per progetti di espansione di quelle già esistenti. Il bando aprirà il 1° marzo fino al 30 settembre. Potranno presentare domanda le start up tecnologiche per sviluppare i risultati di attività di ricerca, le start up digitali dell'industria creativa, del wellness e dell'innovazione sociale e dei servizi ad alta intensità di conoscenza. Si continuerà poi a investire su fablab, incubatori e hub a servizio della creazione di impresa, dell'innovazione e delle piccole imprese, con una dotazione nel Bilancio 2016 di 3,2milioni di euro.

Legge Attrattività

Le opportunità offerte dai bandi del Por si integrano con altre azioni e altri fondi tra cui il bando per la promozione degli investimenti (legge regionale 14/2014) che con una dotazione di 25 milioni di euro mira a sostenere progetti di ricerca e sviluppo che comportino un incremento dell'occupazione, così come le riconversioni e le ristrutturazioni industriali con una rilevanza energetico-ambientale, sempre accompagnata dall'aumento del livello occupazionale.

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 16:08