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Relazioni economiche e culturali salde tra Emilia-Romagna e Vietnam. Da tre anni si è creato tra la regione e l’emergente Paese asiatico un rapporto continuativo e strutturato di collaborazione. Oggi l'ultimo incontro di una serie che ha approfondito aspetti importanti di cooperazione.
Dang Huy Dong, viceministro per la pianificazione e gli investimenti è stato ricevuto dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini insieme al presidente della Camera di commercio di Reggio Emilia, Stefano Landi in rappresentanza di Unioncamere regionale.
In viale Aldo Moro è stata annunciata una missione in Vietnam, l’anno prossimo, per la Regione Emilia-Romagna, insieme alle imprese e alle università.
Il Vietnam è un mercato di oltre 90 milioni abitanti, che cresce al ritmo del 6,5% annuo ed è la porta verso il Sud-Est asiatico: l’Asean (Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico) rappresenta infatti altri 600 milioni di persone.
Nella sede di Unioncamere si è svolta una tavola rotonda dedicata ai distretti, alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi.
Dopo packaging, meccanica e food processing, il rapporto solido con il Vietnam si svilupperà anche nella green economy, automotive e ceramiche. Negli ultimi anni c’è stato un deciso incremento delle imprese emiliano-romagnole esportatrici verso il Vietnam, pari al 50% in più dal 2008, secondo un trend che può proseguire.
La delegazione vietnamita ha visitato poi a Parma i laboratori della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari (SSICA), azienda speciale della Camera di Commercio, e poi alla Sacca di Goro (Fe) per conoscere la realtà produttiva di allevamento delle vongole, prima di tornare a Bologna per incontrare l’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli.
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