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L’indagine trimestrale sulla congiuntura del commercio al dettaglio di Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.

Nel terzo trimestre 2022 le vendite a prezzi correnti degli esercizi al dettaglio in sede fissa dell’Emilia-Romagna sono aumentate nuovamente (+1,3 per cento), ma con un passo dimezzato rispetto a quello del trimestre precedente. Questo contenuto incremento ha comunque permesso il pieno recupero del livello delle vendite dello stesso trimestre del 2019, che le vendite correnti hanno superato dell’1,0 per cento.
Sono stati Iper, super e grandi magazzini che hanno trainato la ripresa complessiva dei consumi nel terzo trimestre 2022, traendo vantaggio dalla maggiore attenzione dei consumatori verso la convenienza a fronte della notevole accelerazione dell’inflazione e hanno fatto segnare una decisa ripresa tendenziale delle vendite (+5,3 per cento).

Al 30 settembre 2022 le imprese attive nel commercio al dettaglio sono risultate 42.146 e rispetto ad un anno prima si sono ridotte ancora più rapidamente dello scorso trimestre (-2,0 per cento, -840 unità). L’andamento è risultato questa volta sensibilmente peggiore di quello a livello nazionale che ha visto la base imprenditoriale del settore subire una riduzione dell’1,2 per cento.

L'analisi completa della Congiuntura del dettaglio .

I dati della Congiuntura del dettaglio

Comunicato stampa

Ultimo aggiornamento

23-01-2023 10:01

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Congiuntura del dettaglio
L'indagine trimestrale delle Camere di commercio sulla congiuntura del commercio al dettaglio regionale
Documento
Commercio al dettaglio (r)
I file trimestrali della rilevazione dell'indagine congiunturale sul commercio al dettaglio. I dati sono disaggregati sia per esercizi specializzati (alimentari e non alimentari) e iper, super e grandi magazzini, sia per classe dimensionale in piccola, media e grande distribuzione. Dati regionali. A partire dal quarto trimestre 2016.