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Unioncamere Emilia-Romagna ha elaborato I dati Movimprese sull’andamento della demografia delle imprese derivanti dal Registro delle imprese delle Camere di commercio.
Iscrizioni e cessazioni
In Emilia-Romagna, nel 2023 le iscrizioni sono risultate 24.342 e sono rimaste sostanzialmente invariate per il terzo anno successivo poco oltre quota 24 mila. Quindi, anche il tasso di natalità è rimasto stabile al 5,4 per cento, un valore prossimo a quelli prevalenti tra il 2016 e il 2019 compresi tra il 5,5 e il 5,6 per cento.
Invece, le cessazioni dichiarate sono aumentate passando dalle 21.766 del 2022 alle 22.859 dello scorso anno. In ogni caso, si tratta di un dato sensibilmente inferiore a quelli riferiti agli anni precedenti al 2020. Quindi anche il tasso di mortalità dichiarata è aumentato e ha raggiunto il 5,1 per cento, un valore non più toccato dal 2020.
Dopo l’interruzione avvenuta nel 2021 della precedente dinamica negativa, nel 2023 per il terzo periodo consecutivo le dichiarazioni delle imprese hanno mostrato un saldo positivo (+1.483 imprese, +0,33 per cento) anche se la sua ampiezza è andata riducendosi negli ultimi tre anni.
A livello nazionale, l’andamento positivo è risultato più ampio (+0,70 per cento). Nelle principali regioni del Nord-Italia il tasso dichiarato è risultato superiore a quello emiliano-romagnolo in Lombardia (+1,12 per cento) e in Veneto (+0,49 per cento), mentre è apparso più contenuto in Piemonte (+0,14 per cento).
L'analisi completa della Demografia delle imprese
I dati della Demografia delle imprese