I ANNO

Attività 1.1: N.6 moduli di formazione per Tutor per l’orientamento e la prevenzione

Durante il 1° anno di implementazione del progetto, 2 classi terze o quarte di ciascun istituto coinvolto parteciperanno a 6 moduli di formazione per Tutor per l’Orientamento e la Prevenzione. I moduli saranno suddivisi in 3 fasi.

- FASE 1 _ INTRODUZIONE AL PROGETTO

MODULO 0_ Presentazione del progetto agli insegnanti (un incontro di 2 ore a Bologna, presso la sede di Unioncamere Emilia-Romagna con gli insegnanti di tutte le classi coinvolte a livello regionale oppure in modalità on line qualora si renda necessario)

MODULO 1_ Presentazione del progetto agli alunni e contestualizzazione (presso ciascun istituto)

Azioni


Output

✓ brain storming su ciò che viene definito “disagio giovanile” e le varie forme che questo può assumere partendo da esperienze e vissuti personali

✓ ricerca e contestualizzazione di dati sul disagio giovanile in Italia, anche in relazione ai dati sulle dipendenze

✓ analisi dettagliata del fenomeno delle dipendenze e del disagio giovanile in Italia, prendendo in considerazione sia gli aspetti scientifici che quelli socioculturali

✓ ricerca delle attività culturali, sportive e di svago presenti nel proprio territorio

✓ ricerca dei modelli ed esperienze in ambito sociale, sia a livello nazionale che internazionale


✓ report dell’attività di ricerca svolta con focus sulla relazione tra il disagio giovanile e l’utilizzo delle sostanze, includendo un approfondimento sugli aspetti scientifici e socioculturali delle dipendenze. Il report includerà anche una ricerca delle attività culturali e di svago che offre il territorio e una ricerca sulle esperienze in ambito sociale.

Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ capacità di gestione di diverse tipologie di fonti e materiali

▪ capacità di sintesi e di scrittura

▪ capacità di redazione di report

Competenze trasversali acquisite:

▪ attitudine alla ricerca e all’approfondimento

▪ capacità di fare collegamenti interdisciplinari

▪ riportare esperienze personali su un piano generale

Dettagli:

L’attività, dopo un’iniziale fase di impostazione del lavoro in classe organizzata dal professore, può essere svolta dagli studenti anche in modo autonomo e in orario extra-curriculare. Questo modulo mira a promuovere la collaborazione tra studenti e professori sia nella gestione che nella realizzazione dell’attività.

La ricerca delle attività culturali e ricreative ha come obiettivo quello di far interessare i giovani agli eventi promossi dal territorio con l’obiettivo di far nascere nuovi interessi e spronare la partecipazione alle attività offerte.

La ragione di questa ricerca sta nella volontà di sottolineare che le passioni e la relazione con gli altri sono un forte stimolo per il benessere e un forte deterrente per prevenire problematiche adolescenziali.

Inoltre, la ricerca sulle esperienze in ambito sociale ha come obiettivo quello di far conoscere le varie opportunità professionali e le molteplici aree in cui orientare il proprio impegno e la propria formazione rivolta agli altri.

Location: Istituto scolastico di provenienza (qualora si renda necessario il modulo potrà essere realizzato in modalità on line anche in linea con la DAD)

Ore: 12 di cui:

4 ore (2 nel modulo 0 e 2 nel modulo 1) con i tutor di San Patrignano

Azioni


Output

✓ brain storming su ciò che viene definito “disagio giovanile” e le varie forme che questo può assumere partendo da esperienze e vissuti personali

✓ ricerca e contestualizzazione di dati sul disagio giovanile in Italia, anche in relazione ai dati sulle dipendenze

✓ analisi dettagliata del fenomeno delle dipendenze e del disagio giovanile in Italia, prendendo in considerazione sia gli aspetti scientifici che quelli socioculturali

✓ ricerca delle attività culturali, sportive e di svago presenti nel proprio territorio

✓ ricerca dei modelli ed esperienze in ambito sociale, sia a livello nazionale che internazionale


✓ report dell’attività di ricerca svolta con focus sulla relazione tra il disagio giovanile e l’utilizzo delle sostanze, includendo un approfondimento sugli aspetti scientifici e socioculturali delle dipendenze. Il report includerà anche una ricerca delle attività culturali e di svago che offre il territorio e una ricerca sulle esperienze in ambito sociale.

Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ capacità di gestione di diverse tipologie di fonti e materiali

▪ capacità di sintesi e di scrittura

▪ capacità di redazione di report

Competenze trasversali acquisite:

▪ attitudine alla ricerca e all’approfondimento

▪ capacità di fare collegamenti interdisciplinari

▪ riportare esperienze personali su un piano generale

Dettagli:

L’attività, dopo un’iniziale fase di impostazione del lavoro in classe organizzata dal professore, può essere svolta dagli studenti anche in modo autonomo e in orario extra-curriculare. Questo modulo mira a promuovere la collaborazione tra studenti e professori sia nella gestione che nella realizzazione dell’attività.

La ricerca delle attività culturali e ricreative ha come obiettivo quello di far interessare i giovani agli eventi promossi dal territorio con l’obiettivo di far nascere nuovi interessi e spronare la partecipazione alle attività offerte.

La ragione di questa ricerca sta nella volontà di sottolineare che le passioni e la relazione con gli altri sono un forte stimolo per il benessere e un forte deterrente per prevenire problematiche adolescenziali.

Inoltre, la ricerca sulle esperienze in ambito sociale ha come obiettivo quello di far conoscere le varie opportunità professionali e le molteplici aree in cui orientare il proprio impegno e la propria formazione rivolta agli altri.

Location: Istituto scolastico di provenienza (qualora si renda necessario il modulo potrà essere realizzato in modalità on line anche in linea con la DAD)

Ore: 12 di cui:

  • 4 ore (2 nel modulo 0 e 2 nel modulo 1) con i tutor di San Patrignano
  • 8 ore di attività di ricerca e redazione di un report conclusivo per ciascuna classe. La gestione e organizzazione dell’attività di ricerca verrà definita dagli studenti

Professionalità coinvolte:

  • Tutor di San Patrignano, che si occuperanno di fornire le linee guida e le fonti di riferimento per la ricerca;
  • Tutor scolastico, che faciliterà l’attività in aula e potrà eventualmente presentarla ad altri professori che potranno utilizzarla nell’insegnamento della propria materia.

Materiale e strumenti: ricerche scientifiche, articoli di giornali e di cronaca, pareri di esperti, film, testimonianze di coetanei.

- FASE 2 _ Formazione presso Comunità San Patrignano (3 giornate)

MODULO 2_ Visita della comunità

Il primo giorno verranno identificati 2 studenti che si occuperanno di produrre documentazione fotografica e video delle attività che saranno svolte durante i tre giorni presso la comunità. Il materiale verrà poi usato dagli studenti per creare materiale di spiegazione e promozione dell’attività per i coetanei ed altri studenti dell’istituto.

Attività


Output

✓ visita alla comunità: primo approccio con i valori fondanti della comunità e metodo educativo adottato

✓ partecipazione ad un dibattito con le scuole in visita organizzato nell’ambito del progetto di prevenzione WeFree

✓ ripercorrere le tappe che hanno costituito l’attività di prevenzione


Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ conoscenze basilari sul fenomeno delle dipendenze su cui si baserà la progettazione dell’azione di prevenzione

▪ differenti approcci di educazione non formale e tecniche di coinvolgimento di adolescenti

Competenze trasversali acquisite:

▪ competenze relazionali, di conoscenza e rispetto della persona

▪ empatia, attitudini comportamentali e relazionali

Location: Comunità San Patrignano

Ore: 8 (dalle 09.00 alle 17.00)

Professionalità coinvolte:

  • Tutor San Patrignano, che accompagneranno e guideranno gli studenti durante tutta la giornata;

Tutor scolastico, che accompagnerà gli studenti in visita;

  • 8 ore di attività di ricerca e redazione di un report conclusivo per ciascuna classe. La gestione e organizzazione dell’attività di ricerca verrà definita dagli studenti

Professionalità coinvolte:

  • Tutor di San Patrignano, che si occuperanno di fornire le linee guida e le fonti di riferimento per la ricerca;
  • Tutor scolastico, che faciliterà l’attività in aula e potrà eventualmente presentarla ad altri professori che potranno utilizzarla nell’insegnamento della propria materia.

Materiale e strumenti: ricerche scientifiche, articoli di giornali e di cronaca, pareri di esperti, film, testimonianze di coetanei.

- FASE 2 _ Formazione presso Comunità San Patrignano (3 giornate)

MODULO 2_ Visita della comunità

Il primo giorno verranno identificati 2 studenti che si occuperanno di produrre documentazione fotografica e video delle attività che saranno svolte durante i tre giorni presso la comunità. Il materiale verrà poi usato dagli studenti per creare materiale di spiegazione e promozione dell’attività per i coetanei ed altri studenti dell’istituto.

Attività


Output

✓ visita alla comunità: primo approccio con i valori fondanti della comunità e metodo educativo adottato

✓ partecipazione ad un dibattito con le scuole in visita organizzato nell’ambito del progetto di prevenzione WeFree

✓ ripercorrere le tappe che hanno costituito l’attività di prevenzione


Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ conoscenze basilari sul fenomeno delle dipendenze su cui si baserà la progettazione dell’azione di prevenzione

▪ differenti approcci di educazione non formale e tecniche di coinvolgimento di adolescenti

Competenze trasversali acquisite:

▪ competenze relazionali, di conoscenza e rispetto della persona

▪ empatia, attitudini comportamentali e relazionali

Location: Comunità San Patrignano

Ore: 8 (dalle 09.00 alle 17.00)

Professionalità coinvolte:

  • Tutor San Patrignano, che accompagneranno e guideranno gli studenti durante tutta la giornata;
  • Tutor scolastico, che accompagnerà gli studenti in visita;
  • Ragazzi ospiti della comunità, che partecipano al progetto di prevenzione WeFree e che porteranno la testimonianza della loro esperienza.

Materiali/strumenti utilizzati: sussidi multimediali, videocamera e fotocamera.

MODULO 3_ Costruzione delle attività di prevenzione da realizzare a scuola

Attività


Output

✓ Brainstorming sugli argomenti da affrontare e le modalità di conduzione dell’ attività di prevenzione da realizzare

✓ individuazione degli elementi che costituiscono l’attività di prevenzione

✓ simulazione della conduzione di un dibattito

✓ conduzione di un dibattito insieme ai ragazzi testimonials di San Patrignano

✓ ideazione delle attività che verranno realizzate presso l’istituto scolastico di appartenenza


✓ bozza della struttura dell’attività di prevenzione che sarà realizzata durante l’assemblea di istituto

Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ identificazione degli aspetti e argomenti chiave delle attività di prevenzione

▪ progettazione di attività educative sulla base di approfondimenti ed elaborazione di contenuti teorici

▪ progettazione di interventi sociali

▪ tecniche di peer-to-peer e capacità di dialogo ed espressione con i coetanei

Competenze trasversali acquisite:

▪ gestione del gruppo di lavoro

▪ riportare sul piano pratico competenze teoriche

▪ gestione del lavoro di gruppo e/o capacità di leadership

▪ collaborazione e abilità di teamworking

▪ capacità di esprimere le proprie idee e condurre un dibattito

Dettagli : Il giorno successivo alla visita della Comunità (Modulo 3) sarà dedicato a definire e strutturare un incontro da realizzare nell’istituto di provenienza che sarà gestito dagli studenti stessi, appositamente formati, sui temi del disagio giovanile e delle dipendenze, includendo la testimonianza di un ragazzo della Comunità San Patrignano.

In questo modulo verrà approfondito come intervenire in situazioni particolarmente problematiche, sottolineando la necessità di coinvolgere un adulto nel caso i ragazzi siano testimoni di racconti impegnativi dal punto di vista emotivo e che implicano conseguenze particolarmente complesse. Verranno suggeriti gli adulti da coinvolgere, che siano nella scuola o nella famiglia, ed i servizi comunali di supporto a persone in situazione di disagio (Centro per le famiglie, SERT, assistenti sociali, centro antiviolenza, ecc.)

Location: Comunità San Patrignano e istituto di provenienza

  • Ragazzi ospiti della comunità, che partecipano al progetto di prevenzione WeFree e che porteranno la testimonianza della loro esperienza.

Materiali/strumenti utilizzati: sussidi multimediali, videocamera e fotocamera.

MODULO 3_ Costruzione delle attività di prevenzione da realizzare a scuola

Attività


Output

✓ Brainstorming sugli argomenti da affrontare e le modalità di conduzione dell’ attività di prevenzione da realizzare

✓ individuazione degli elementi che costituiscono l’attività di prevenzione

✓ simulazione della conduzione di un dibattito

✓ conduzione di un dibattito insieme ai ragazzi testimonials di San Patrignano

✓ ideazione delle attività che verranno realizzate presso l’istituto scolastico di appartenenza


✓ bozza della struttura dell’attività di prevenzione che sarà realizzata durante l’assemblea di istituto

Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ identificazione degli aspetti e argomenti chiave delle attività di prevenzione

▪ progettazione di attività educative sulla base di approfondimenti ed elaborazione di contenuti teorici

▪ progettazione di interventi sociali

▪ tecniche di peer-to-peer e capacità di dialogo ed espressione con i coetanei

Competenze trasversali acquisite:

▪ gestione del gruppo di lavoro

▪ riportare sul piano pratico competenze teoriche

▪ gestione del lavoro di gruppo e/o capacità di leadership

▪ collaborazione e abilità di teamworking

▪ capacità di esprimere le proprie idee e condurre un dibattito

Dettagli : Il giorno successivo alla visita della Comunità (Modulo 3) sarà dedicato a definire e strutturare un incontro da realizzare nell’istituto di provenienza che sarà gestito dagli studenti stessi, appositamente formati, sui temi del disagio giovanile e delle dipendenze, includendo la testimonianza di un ragazzo della Comunità San Patrignano.

In questo modulo verrà approfondito come intervenire in situazioni particolarmente problematiche, sottolineando la necessità di coinvolgere un adulto nel caso i ragazzi siano testimoni di racconti impegnativi dal punto di vista emotivo e che implicano conseguenze particolarmente complesse. Verranno suggeriti gli adulti da coinvolgere, che siano nella scuola o nella famiglia, ed i servizi comunali di supporto a persone in situazione di disagio (Centro per le famiglie, SERT, assistenti sociali, centro antiviolenza, ecc.)

Location: Comunità San Patrignano e istituto di provenienza

Ore: 18 di cui:

  • 8 h (San Patrignano, dalle 09.00 alle 17.00) _ laboratorio di conduzione di attività di prevenzione;
  • 10 h (in autonomia / a scuola) di attività in cui gli studenti definiranno gli aspetti relativi alla realizzazione dell’incontro, la cui modalità di gestione e organizzazione è da definirsi in collaborazione con l’Istituto Scolastico di appartenenza.

Professionalità coinvolte:

  • Tutor San Patrignano, formatori e conduttori dei laboratori
  • Tutor scolastico, che supervisionerà l’attività
  • Ragazzi ospiti della comunità, che partecipano al progetto di prevenzione WeFree e che porteranno la testimonianza della loro esperienza

Materiali/strumenti utilizzati: linee guida relative a valori, temi e modalità di approccio del progetto di prevenzione WeFree.

MODULO 4_ Le fasi di un progetto: come passare dalle idee alla realizzazione

Attività


Output

✓ Workshop sulle tecniche per la progettazione e realizzazione di attività da rivolgere al proprio istituto e la valutazione degli obiettivi

✓ Workshop per creare una presentazione delle attività efficace ed accattivante

✓ Linee guida per l’organizzazione dell’incontro di istituto


✓ Strumenti per la valutazione degli obiettivi

✓ strumenti per la ideazione e realizzazione di un progetto

✓ presentazione di un progetto

Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ competenze di reportistica e presentazione e realizzazione di progetti

▪ competenze di organizzazione di eventi

Competenze trasversali acquisite:

▪ sviluppo di abilità interdisciplinari

▪ capacità di identificare le cause di un problema e proporre soluzioni pertinenti

Dettagli: Al fine di mantenere una sperimentazione pratica delle nozioni teoriche acquisite, questo modulo sarà incentrato sulla simulazione delle attività funzionali alla progettazione, organizzazione e promozione dell’incontro di prevenzione a scuola e alla progettazione di attività da proporre nell’anno scolastico successivo sul tema delle dipendenze e del disagio giovanile.

Durante il modulo verranno forniti vari strumenti per facilitare la gestione di progetti. Saranno delineati i vari passaggi della costruzione di un progetto partendo dall’analisi di contesto ed identificando i bisogni e le problematiche relative alla propria realtà. Una volta individuati questi elementi si passerà alla gestione e organizzazione dell’incontro dibattito, approfondendo in particolare i vari aspetti pratici e la suddivisione dei compiti. In ultimo,

Ore: 18 di cui:

  • 8 h (San Patrignano, dalle 09.00 alle 17.00) _ laboratorio di conduzione di attività di prevenzione;
  • 10 h (in autonomia / a scuola) di attività in cui gli studenti definiranno gli aspetti relativi alla realizzazione dell’incontro, la cui modalità di gestione e organizzazione è da definirsi in collaborazione con l’Istituto Scolastico di appartenenza.

Professionalità coinvolte:

  • Tutor San Patrignano, formatori e conduttori dei laboratori
  • Tutor scolastico, che supervisionerà l’attività
  • Ragazzi ospiti della comunità, che partecipano al progetto di prevenzione WeFree e che porteranno la testimonianza della loro esperienza

Materiali/strumenti utilizzati: linee guida relative a valori, temi e modalità di approccio del progetto di prevenzione WeFree.

MODULO 4_ Le fasi di un progetto: come passare dalle idee alla realizzazione

Attività


Output

✓ Workshop sulle tecniche per la progettazione e realizzazione di attività da rivolgere al proprio istituto e la valutazione degli obiettivi

✓ Workshop per creare una presentazione delle attività efficace ed accattivante

✓ Linee guida per l’organizzazione dell’incontro di istituto


✓ Strumenti per la valutazione degli obiettivi

✓ strumenti per la ideazione e realizzazione di un progetto

✓ presentazione di un progetto

Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ competenze di reportistica e presentazione e realizzazione di progetti

▪ competenze di organizzazione di eventi

Competenze trasversali acquisite:

▪ sviluppo di abilità interdisciplinari

▪ capacità di identificare le cause di un problema e proporre soluzioni pertinenti

Dettagli: Al fine di mantenere una sperimentazione pratica delle nozioni teoriche acquisite, questo modulo sarà incentrato sulla simulazione delle attività funzionali alla progettazione, organizzazione e promozione dell’incontro di prevenzione a scuola e alla progettazione di attività da proporre nell’anno scolastico successivo sul tema delle dipendenze e del disagio giovanile.

Durante il modulo verranno forniti vari strumenti per facilitare la gestione di progetti. Saranno delineati i vari passaggi della costruzione di un progetto partendo dall’analisi di contesto ed identificando i bisogni e le problematiche relative alla propria realtà. Una volta individuati questi elementi si passerà alla gestione e organizzazione dell’incontro dibattito, approfondendo in particolare i vari aspetti pratici e la suddivisione dei compiti. In ultimo, verranno indicate varie possibili attività, collaterali al progetto, che potranno essere implementate dagli studenti una volta concluso il percorso per mantenere attivo il gruppo di tutor formatosi.

A conclusione del modulo sulla progettazione verrà realizzata una formazione specifica su come strutturare una presentazione organica ed efficace di un progetto/azioni specifiche. Verranno indicati vari elementi che possono essere utilizzati per rendere efficace una presentazione (Power Point, video, schemi) indicando lo strumento migliore a seconda dell’uso e del destinatario finale.

Alla fine dei tre giorni presso la comunità verranno identificati 2/3 referenti per classe che si occuperanno di mantenere le comunicazioni con San Patrignano, trasmettere le informazioni ai compagni e coordinare la realizzazione delle attività.

Location: Comunità San Patrignano

Ore: 8 di cui:

  • 3h workshop su strumenti di progettazione e valutazione
  • 2h workshop su come presentare in modo efficace il progetto da realizzare
  • 3h linee guida per organizzazione dell’incontro a scuola

Professionalità coinvolte:

  • Progettista sociale, formatore del workshop su strumenti di progettazione (San Patrignano)
  • Responsabile progetto WeFree per il workshop di organizzazione dell’incontro di prevenzione (San Patrignano)
  • Tutor scolastico, che supervisionerà l’attività

Materiali/strumenti utilizzati: linee guida e presentazioni preparate dai formatori

- FASE 3 _ Intervento a scuola

MODULO 5_Organizzazione ed esecuzione dell’incontro rivolto ad altre classi dell’istituto (Preparazione, organizzazione e conduzione)

Attività


Output

✓ Gestione degli aspetti organizzativi legati all’assemblea di istituto

✓ Selezione dei contenuti e preparazione del materiale da utilizzare nell’incontro di istituto

✓ dibattito con testimonianza di un ospite di San Patrignano durante l’assemblea di istituto

✓ somministrazione questionari di valutazione


✓ realizzazione del percorso di prevenzione

Competenze tecnico-professionali acquisite:

▪ gestione degli aspetti organizzativi collegati alla realizzazione di un incontro di prevenzione

▪ gestione della suddivisione dei compiti e del gruppo di lavoro

▪ organizzazione del lavoro

▪ acquisite tecniche di debate e comunicazione alla pari

Competenze trasversali acquisite:

▪ tecniche comunicative ed espressive

▪ assunzione di responsabilità

▪ capacità di parlare in pubblico, strutturare interventi ed argomentare le proprie idee