La forte propensione all’export contraddistingue da sempre l’Emilia-Romagna, che si configura da diversi anni come la seconda Regione per valore dell’export.

L’internazionalizzazione si conferma quale linea di intervento prioritaria per il sistema camerale emiliano-romagnolo.

La promozione dell’export svolta da Unioncamere Emilia-Romagna, in sinergia con tutte le Camere di commercio del territorio, si sviluppa attraverso servizi alle imprese, azioni di rafforzamento sui mercati internazionali ed iniziative e progetti di filiera integrati organici ed innovativi.

La programmazione degli interventi rientra nell’ambito di un Accordo di Programma Quadro sottoscritto con la Regione Emilia-Romagna, dal quale si sviluppano Accordi di Collaborazione e Protocolli di Intesa Operativa con gli Assessorati competenti.

Importante è anche la fitta rete di collaborazioni sviluppata da Unioncamere e dal sistema camerale dell’Emilia-Romagna sia con gli altri soggetti regionali deputati (mondo associativo e consortile in primis), sia con partner italiani ed esteri deputati all’internazionalizzazione (ICE-Agenzia, Assocamerestero e Camere di commercio italiane all’estero, Unioncamere Italiana e Promos Italia Agenzia italiana per l’internazionalizzazione).

Il programma annuale di attività di internazionalizzazione di Unioncamere Emilia-Romagna viene condiviso con l’intero sistema camerale emiliano-romagnolo e le iniziative e i progetti individuati rispondono a quanto indicato dal D. Lgs 219/2016.

Obiettivo: sostenere percorsi di internazionalizzazione e di promo-commercializzazione delle imprese e del sistema produttivo emiliano-romagnolo, contribuendo ad accrescere il numero delle imprese esportatrici e i volumi complessivi dei prodotti esportati.