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Study educational tour in Emilia-Romagna

Si è svolto nei giorni scorsi il primo dei cinque Study Educational Tour dedicati al comparto food previsti dalla fase di avvio del Programma Interregionale “I veri saperi e sapori delle Regioni italiane in Scandinavia”, scaturito nell’ambito di una convenzione sottoscritta dall’ICE con le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto e finalizzata alla promozione delle eccellenze alimentari e vinicole regionali di qualità.
Lo Study Educational Tour realizzato in collaborazione con l’Emilia-Romagna, si è snodato tra le zone produttive delle province di Parma, Modena e Bologna, particolarmente specializzate nel settore delle carni lavorate e dell’aceto balsamico tradizionale.
Il percorso educativo ha fornito una presentazione strutturata delle peculiarità della produzione agro-alimentare regionale attraverso una serie di tappe utili a far conoscere ai selezionati giornalisti di settore una parte significativa dell’offerta del territorio emiliano-romagnolo.
Grazie ad un calendario di visite alle sei aziende produttrici regionali (selezionate in base a criteri di omogeneità merceologica) che partecipano alla prima fase del Programma Interregionale, oltre ad una serie di degustazioni di prodotti tipici locali, l’obiettivo dell’iniziativa è stato di portare all’attenzione della stampa scandinava di settore la realtà eno-gastronomica dell’Emilia-Romagna, divulgando in quei Paesi la conoscenza delle eccellenze regionali del territorio.

Per questo incoming, sono stati invitati a prendere parte quattro giornalisti scandinavi provenienti da Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia. I giornalisti sono stati selezionati dagli Uffici ICE in loco (uno per ciascun Paese) in base al loro profilo professionale, agli interessi personali di specializzazione merceologica e agli obiettivi editoriali delle riviste specializzate presso cui operano.
La delegazione, accompagnata per l’occasione dal Trade Analyst di ICE Copenaghen, Ulrik Knudsen, era composta dai giornalisti Henrik Kerrn Jespersen, danese (freelance di Politiken, il giornale più distribuito in Danimarca, e particolarmente interessato all’aceto balsamico tradizionale), Anne Maarit Lahnajarvi, finlandese (fotografa di Aromi Magazine, principale ed unica pubblicazione del comparto catering e ristoranti in Finlandia (11.000 copie e 9 numeri/anno), Hanne Stensvold, norvegese (collaboratrice di Maison Mat & Vin, rivista di settore) e Marie Tornblom, svedese (freelance che ha lavorato per tutte le riviste e quotidiani svedesi del comparto food, scrittrice di libri di ricette ed insegnante a corsi e seminari).

Attraverso il contatto diretto degli ospiti con le aziende locali produttrici di prodotti a marchio di qualità DOP e IGP – come il prosciutto di Parma, il culatello di Zibello, la mortadella Bologna e l’aceto balsamico tradizionale – l’azione ha fornito adeguate conoscenze sulle produzioni regionali tipiche, i relativi processi produttivi, i vincoli di tutela per la qualità posti in essere dai disciplinari di produzione e l’importanza del rapporto diretto del prodotto con il territorio.

Una nota di colore, ma indubbiamente funzionale a fornire una cornice storica, tradizionale ed artistica in cui i prodotti hanno avuto origine, è stata costituita dalla visita ai centri urbani delle città di Parma, Modena e Bologna.

Il valore dello Study Educational Tour risiede nell’apporto informativo che gli eventuali articoli ed editoriali dei giornalisti ospiti potranno avere sul territorio dei rispettivi Paesi. La funzione divulgativa, infatti, potrà registrare importanti risultati sia nei confronti del grande pubblico, che potrà essere informato sui “veri” prodotti italiani e le loro applicazioni nella cucina di tutti i giorni, sia verso gli operatori specializzati, che potranno acquisire maggiori informazioni tecniche sul prodotto e i relativi processi produttivi.

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 16:08