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Addio a Lorenzo Cappelli, politico gentiluomo

A 93 anni (era nato il 2 giugno del 1922 a Mercato Saraceno), è scomparso il senatore Lorenzo Cappelli.

Lascia la moglie Nada, i figli Lorenzo e Lidia, i nipoti Davide, Silvia e Jennifer, e una scia di affetti umani e politici lunga 90 anni.

Laureato in fisica,  insegnante e preside, parlamentare per la DC (Camera e Senato) in tre legislature. E' stato Sindaco di Sarsina, nella valle del Savio sopra Cesena, in dodici mandati nel dopoguerra (primato europeo), dal 1951 al 1994 e poi dal 1999 al 2009. Quindi ininterrottamente a parte una legislatura in cui non era candidato.

Presidente della Camera di commercio di Forlì, per un biennio, dal 1975 al 1976, fu al vertice di Unioncamere Emilia-Romagna, prima di lasciare l'incarico perché eletto alla Camera dei Deputati,  dove fu confermato nel 1979. Nel 1987 fu eletto al Senato.

Quando dovette scegliere tra il mandato parlamentare e la carica di Sindaco optò per quest'ultima.

Tra i vari incarichi parlamentari, è stato membro della 6ª Commissione permanente (Finanze e tesoro) e della 10ª Commissione permanente (Industria, commercio e turismo) del Senato della Repubblica.

Cappelli  fondò il Mar, il Movimento per l' Autonomia della Romagna. Per vent’anni è stato presidente dell’Accademia dei Filopatridi.

I funerali si svolgeranno lunedì 19 ottobre alle 15 a Sarsina dove dal mattino alle 10 sarà allestita la camera ardente in Comune.

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 16:08