Storico Piano formativo regionale

L’idea di realizzare un Piano Formativo Regionale di respiro annuale nasce dalle riflessioni del Gruppo network formazione professionale e manageriale, che comincia ad affrontare il tema a partire dall’inizio delle attività del Progetto Network nel 1997.
Scopo del Piano era trovare una risposta formativa alle sfide organizzative e gestionali presentate dalla riforma della Pubblica Amministrazione, che aveva coinvolto le Camere di Commercio e si proponeva di realizzare un’offerta formativa mirata e vicina alle reali esigenze di crescita professionale del personale camerale.
Il Piano  regionale rappresenta un momento importante di formazione che si colloca tra i piani formativi provinciali delle singole Camere ed il piano nazionale proposto dall’Istituto Tagliacarne.
 Gli obiettivi del Piano formativo regionale prevedono:
1)    Servizi e professionalità specifiche per la realizzazione del Piano:
-    Progettazione a partire dall’analisi dei fabbisogni
-    Coordinamento della realizzazione
-    Tutoraggio
-    Valutazione in itinere e finale

2)     Contatti con gli Enti Locali per la progettazione e realizzazione congiunta di seminari di interesse comune.
La metodologia didattica applicata al Piano è in grado di supportare e favorire:
-    L’acquisizione di competenza di base, trasversali e tecnico-specialistiche;
-    L’individuazione e la risoluzione di problemi lavorativi;
-    L’accrescimento del grado di consapevolezza del proprio lavoro anche nei confronti dell’amministrazione a cui si appartiene;
-    Il confronto con diversi modelli operativi al fine di innescare un procedimento virtuoso di miglioramento delle prassi lavorative.
La metodologia sarà orientata all’apprendimento attivo ed all’applicazione pratica e sarà finalizzata a stabilire con ogni singolo partecipante un rapporto personalizzato.
Le modalità di gestione sono improntate all’interattività tra docente e discente secondo modalità proprie di “action learning”.
Il sistema di monitoraggio utilizzato prevede la procedura di indagine sulla soddisfazione per l’individuazione del grado di soddisfazione relativamente a partecipanti e committenti per quanto attiene:
-    Le conoscenze trasmesse
-    Le abilità conseguite in rapporto agli obiettivi di ciascun partecipante
-    Le loro attese
Infine, la presenza costante di un tutor costituisce per i partecipanti un punto di riferimento costante per tutta la durata del corso, sia in merito ad aspetti puramente didattici, sia per quanto può concernere problematiche personali, metodologie utilizzate, strumenti di supporto.
Tutti i seminari formativi (ad eccezione dei laboratori informatici) si svolgono presso le sale di Unioncamere Emilia-Romagna (http://www.uc-rer.camcom.gov.it/chi-siamo/missione/servizio-sale )