Risultati della ricerca

Al 31 marzo 2025 le imprese femminili attive in regione erano 82.634 (il 21,3 per cento del totale) con una perdita di 808 unità (-1,0 per cento) in un anno.

Incidono più le straniere delle giovanili

In risalita le imprese giovanili (+0,9 per cento), le altre flettono (-1,4 per cento)

Le imprese giovanili rallentano la corsa (+1,4 per cento), ma crescono più delle altre (+0,2 per cento), mentre in Italia si riducono dell'1,3 per cento.

A fine 2022 le imprese femminili attive in regione sono scese a 84.979 pari al 21,4 per cento del totale delle imprese regionali (-0,4 per cento, -349 unità).

Le imprese femminili riprendono la tendenza negativa (-0,2 per cento, -205 unità).

Le imprese giovanili rallentano la corsa (+1,4 per cento), ma crescono più delle altre (+0,2 per cento), mentre in Italia si riducono dell'1,3 per cento.

Prosegue ulteriormente contenuta la ripresa delle imprese femminili (+0,4 per cento, +340 unità).

Costruzioni e attività professionali accrescono le imprese giovanili (+1,8 per cento)

Imprese giovani. 4° trimestre 2021

16.03.2022 Dopo quasi 10 anni di riduzione, un anno di progressivo rafforzamento della recente tendenza positiva delle imprese giovanili (+2,2 per cento)